Floralism 2021
FLORAL DESIGN FESTIVAL
01-02-03 Ottobre 2021 – Roma
FLORALISM è un Festival di tre giorni, nel cuore di Roma, che nasce nel 2020 e si propone come piattaforma di floral design secondo una prospettiva contemporanea della disciplina.
UNA PIATTAFORMA COME LUOGO SIMBOLICO E FISICO DI RECUPERO DI TRADIZIONI, RINASCITA, CONFRONTO, ASCOLTO, RACCONTO, SCAMBIO E SPERIMENTAZIONE. TRAMITE IL FIORE.
FLORALISM nasce sulla base di una visione relazionale del senso di bellezza, dove è il suo valore autentico e diretto ad attivare connessioni circolari fra la natura e la filiera del floral design, fra essi e i “fruitori” e fra essi e la collettività. Per mettere a sistema la capacità di rigenerazione culturale.
L’obiettivo di FLORALISM è quello di fare cultura del floral design, promuovere la disciplina, sperimentarne il potenziale e scoprirne le declinazioni, raccogliendo intorno a sé cittadini, territorio, floral designer e discipline complementari, per spingere insieme il floral design a fare un salto di paradigma, oltre la percezione comune legata alla mera forma ornamentale.
Floralism racconta e promuove la comunità culturale, produttiva e territoriale,
Il suo claim è, per questo: il fiore come risorsa, simbolo, materia.
IL PROGRAMMA E I LUOGHI
– Azione di foraging collettiva, presso il Parco della Caffarella, con cittadini volontari, per sensibilizzare sul tema del decoro urbano e della valorizzazione del bene comune: sarà raccolto materiale di scarto naturale del parco, per essere poi utilizzato dai floral designer selezionati e renderlo così risorsa e materia installativa ed espressiva.
– Esposizione di installazioni di floral design site specific o con personali interpretazioni artistiche del valore collettivo del fiore, che raccontano la mappa urbana e relazionale di floralism e amplificano l’energia collettiva di Roma, concretizzando legami sul territorio urbano tra realtà che condividano valori estetici, etici e sociali. Il tutto grazie al sostegno di Flower Farm locali come I Giardini di Mafalda, Le Rose di Gianni e le Dahlie.
Partendo dal borghetto di Portuense201, luogo in cui è nato, il Festival si espande nelle zone di Marconi, Ostiense e Pigneto per arrivare fino a Trastevere e al Pincio, cuore di Roma..
Presso il borghetto di Portuense201 floral designer emergenti e professionisti, selezionati su territorio nazionale, esporranno la loro opera sulla base della personale interpretazione dei valori quali i legami, la tradizione, la sperimentazione: Punto d’incontro di Alessandro Racca, Kupala Way di Sara Maniscalco, Fumo negli occhi di Goffredo Serra, Floral (black) hole di Flaminia Arata e Interior Wood di Irene Ratti della Verde Milonga.
Floralism si diffonde presso luoghi e spazi di contaminazione con il floral design, capaci di raccontare il senso collettivo di rigenerazione culturale e che daranno modo ai cittadini e agli appassionati di arte e cultura di fruire il senso del fiore in modo nuovo e contemporaneo:
– ARTE E FLORAL DESIGN: Label201 , galleria d’arte contemporanea con un’installazione a cura di Laura Vaccari per la mostra Materia Effimera con Giulio Bensasson, Kendell Geers, Alessandro Piangiamore curata da Valentina Gioia Levy.
– ARCHITETTURA E FLORAL DESIGN: CANTIERE GALLI, interior design center con l’installazione Archetipo N.1 a cura di Francesco Rieti, architetto e vincitore dell’edizione come floral designer emergente a Floralism 2020.
– FONTANE E FLORAL DESIGN: HORTUS BAR con l’installazione Water in Fall a cura di Dylan Tripp.
– STREET E FLORAL ART
PORTALE OSTIENSE, spazio espositivo in fieri con un’installazione a cura di Jessica Curelli.
SONO FRANKIE! un collettivo di professionisti nell’ambito della cultura urbana con l’installazione Asfalto in fiore, a cura di SonoFrankie. Alice nel Paese della Marranella e l’Associazione Amka. Ospiteranno inoltre un’installazione a cura di Manuela Lopez.
– TIPOGRAFIA E FLORALPRINTING: BETTERPRESS LAB Laboratorio di stampa a caratteri mobili con un’installazione a cura delle fondatrici.
– CERAMICA E ARTE FLOREALE: FEM DESIGN STUDIO uno spazio di contaminazione nato dall’unione di Flovver e Madlen Ceramics, con l’installazione Ceràmi open a cura delle fondatrici con la collaborazione della videomaker Crippi.
– MUSICA E FLORAL DESIGN: La Colonna sonora di Floralism è a cura di Archeological Records, etichetta discografica indipendente nata nel 2018 e dedicata all’archeologia musicale e all’immaginazione di quale potrebbe essere stata la musica prima della Storia documentata e conosciuta. Materiale sonoro legato al florealismo selezionato specificatamente per le tre giornate di Floralism. Da Puccini a Fujia & Miyagi e da Bach ai Cure.
Foto Crippi Maker